Basilio, il ragazzo protagonista di questo romanzo, è un personaggio unico e allo stesso tempo universale in grado di rappresentare di volta in volta le sfumature presenti in ogni essere umano.
I dieci racconti che compongono il romanzo sono in realtà dieci istantanee della vita di Basilio, immortalato in varie tappe della sua crescita: dal bambino alle prese con la lettera "f', al ragazzo di ritorno da una festa. Nel mezzo, troviamo tutte quelle esperienze che hanno segnano la vita di ogni individuo, dalle prime amicizie ai primi amori passando per punizioni, vacanze estive e cugini dispettosi.
Basilio è un po' misfit e un po' personaggio di Neil Gaiman che, nonostante la sua normalità, non riesce mai a far parte davvero di qualcosa e fondersi con la realtà che lo circonda e, personalmente, trovo fantastica questa tipologia di protagonista perché lascia sempre aperto uno spiraglio alla possibilità che le cose possano cambiare in modo inaspettato, ed è proprio questa sensazione che permane una volta terminato il libro.
Basilio è un romanzo piacevole e la scrittura di Alessandro Mauro, misurata e coerente riesce a mantenere una freschezza che ben si adatta ai temi trattati, restituendo un personaggio sensibile e intelligente di cui seguiamo le vicende con compartecipazione e, a volte, con un sorriso di tenerezza sulle labbra