L'Amletico

View Original

Il grande ritorno dell'Enrico V

In scena al: Silvano Toti Globe Theatre, da Venerdì 21 luglio al 6 Agosto, ore 21.15

Prezzi: da € 8 a € 30

Adattamento e regia: Daniele Pecci

Da Venerdì 21 Luglio fino al 6 Agosto (con eccezione del 24 e del 31 Luglio) sarà possibile ammirare al Silvano Toti Globe Theatre, unico teatro elisabettiano d’ Italia, l’adattamento dell’Enrico V curato da Daniele Pecci.
Tutto ciò si deve all’impegno dell’Amministrazione Capitolina ed alla Fondazione Silvano Toti, per una geniale intuizione di Gigi Proietti.
Lo spettacolo è promosso dall’ Assessorato alla Crescita culturale di Roma Capitale con la produzione di Politeama srl e l’ organizzazione e comunicazione di Zètema Progetto Cultura.

Enrico V, testo celebrativo del Globe per antonomasia, è un dramma storico composto da William Shakespeare tra il 1598 ed il 1599, e si narra che sia stato composto su espressa richiesta della corte inglese. Il dramma inizia con la rivendicazione del trono di Francia da parte del sovrano inglese. Questi, infatti, riteneva che gli spettasse per successione dinastica. Per ottenere il suo scopo attraversa la Manica con il suo esercito, riuscendo a sventare una congiura di nobili al soldo della Francia, nazione rivale. Conquista immediatamente, senza incontrare nessuna resistenza, la città di Harfleur ed ottiene una vittoria inaspettata ad Agincourt, in cui gli inglesi riuscirono a sbaragliare l’esercito francese, non subendo nessuna perdita rilevante del proprio valoroso esercito (ciò è un episodio realmente accaduto nella guerra dei cento anni).

Tornato nella sua amata Inghilterra, Enrico V, durante gli accordi di pace siglati per porre fine a questa guerra sanguinosa, riesce nell’intento di sposare la figlia del re di Francia, Caterina, ed unire le due dinastie.

Colpisce, come da tradizione del dramma storico, la coesione di elementi epici con elementi molto comici. Da una parte vediamo l’impresa dell’esercito inglese nel conquistare il trono francese con un esercito numericamente inferiore, dall’altra i bizzarri e stravaganti personaggi della combriccola di Falstaff ed il divertente corteggiamento da parte di Enrico V verso la bella Caterina di Francia.

Ogni scena del dramma è accompagnata e commentata dalla notevole voce di Carlo Valli (doppiatore di Robin Williams), che veste i panni del Coro. Con le sue semplici parole riesce a catapultare il pubblico in epoche passate stimolandone l’immaginazione.

I costumi sono ben curati e dettagliati nei minimi particolari e le scenografie spartane ed essenziali aiutano il pubblico nell’immaginazione ed alla comprensione dell’opera.

Nella suggestiva location del Globe, nel cuore di Villa Borghese, uno spettacolo molto piacevole, che vale la pena vedere.

NOTE DI REGIA

Enrico V è considerata un’ opera minore e non viene rappresentato, a livelli nazionali, da moltissimi anni.  Viene ora messo in scena da Daniele Pecci, protagonista e regista al Silvano Globe Theatre. Egli afferma : “Enrico V è un testo poco rappresentato, nonostante solletichi l’appetito di molti primi attori grazie all’innegabile fascino del suo protagonista. Personalmente ritengo che sia a causa dell’istintivo legame che questo testo ha col teatro Globe. Sappiamo bene infatti che Shakespeare pensò la quasi totalità delle sue opere per il Globe o per teatri pubblici che ne avevano grosso modo le stesse fattezze. Nell’Enrico V questo legame si fa esplicito con la famosa battuta del coro “…possiamo forse far entrare in questa ‘O’ di legno anche i soli elmi, che quel giorno, atterrirono l’aria di Azincourt?” al punto che Lawrence Olivier stesso ambientò emblematicamente l’inizio e la fine del suo film colossal proprio all’interno del Globe. Lo spettacolo vorrebbe avvalersi prima di tutto di una traduzione agile e scorrevole che io stesso sto curando, della presenza di un nutrito cast di attori, di costumi d’epoca, e qualche elemento scenico...il resto dovrà essere un’invenzione; così come il teatro semplice vuole.”

Gradimento: 8/10