Dal nostro partner: @dellastessasostenzadelcibo

Se ci chiedessero di descrivere Maybu con tre parole sceglieremmo fast-food, Messico ed ecologia.

Sì, perché Maybu - nome nato dall’unione di Margaritas y Burritos - offre al cliente un pasto tex-mex di prima qualità ai prezzi di un fast-food. Qui sei tu a comporre il tuo burrito, scegliendo la dimensione della tortilla - €7,00 per la piccola se hai un po’ di fame, €9,00 per la grande se ne hai tanta - e tutti gli ingredienti da mettere all’interno. I primi ingredienti da selezionare sono il riso - piccante o semplice - e la carne a scelta tra chili con carne, maiale sfilacciato e pollo sfilacciato. Successivamente si possono aggiungere fagioli rossi, cheddar fuso, mix di formaggi, verza, insalata, pico de gallo e guacamole. Infine si aggiungono le salse piccanti, scegliendo fra tre tipi in base all’amore - o alla resistenza! - che si ha nei confronti del piccante, e la componente croccante, cioè i nachos e la cipolla fritta sbriciolata.

Per quanto sia allettante sfruttare il free refill riservato alle bibite analcoliche (€3,00), un vero burrito si gusta con una birra Corona (€4,00) o con un frozen Margarita (€5,00). Noi siamo amanti di quello al lime, ma ci sono anche alla fragola e al mango.

Se con il burrito non vi abbiamo ancora convinto - e la vediamo difficile! - Maybu offre anche i tipici nachos a cui nessuno può e sa dire di no: si può scegliere tra nachos con queso (€7,00) e nachos Maybu (€10,00) con formaggio fuso, jalapenos, fagioli, pico de gallo, guacamole e panna acida. Inutile dire quale dei due vi consigliamo…

Ciò che rende Maybu ancora più speciale è la cura e l’attenzione che ha nei confronti dell’ambiente, che non si limita alla consueta - ma purtroppo non scontata - raccolta differenziata, bensì che si traduce nella scelta di packaging e stoviglie e ecosostenibili e completamente riciclabili. Quanto ci piace!

Se avete l’acquolina in bocca, affrettatevi perché il vostro burrito si sta già raffreddando! Maybu vi aspetta in Via Candia 113 dalle 11.00 alle 23.00. E se come noi ne restate innamorati, non potete fare altro che girare l’angolo su Via Mocenigo, raggiungere il civico 10 ed entrare da La Cucaracha, il ristorante messicano di Diana Beltran Casarrubias, la donna che ha ideato e realizzato il primo fast-food tex-mex a Roma.

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