Dopo 4 anni si è concluso il restauro degli edifici lungo il Decumano, la via principale che attraversa Ostia Antica. Adesso è possibile visitare 187 nuovi ambienti in un'area complessiva di 13 mila metri quadri. “I lavori hanno restituito alla luce e alla fruizione quasi 700 metri lineari di edifici che affacciano su questa stessa strada”, ha spiegato a L’Amletico il direttore del Parco Archeologico di Ostia Antica, Mariarosaria Barbera.

Aprono quindi il Monumento Repubblicano, il Tempio Collegiale e la sede degli Augustali, luogo di ritrovo della famiglia imperiale in cui si trovano due statue, una di Fausta e altra di Sabina. Scendendo lungo il Decumano si arriva anche al Caseggiato del Sole – esempio di edilizia residenziale e commerciale – e al Mitreo dei Serpenti, con gli affreschi protetti da una nuova copertura. Restaurati anche le Terme dell’Invidioso, luogo che ben rappresenta l'adattamento dell’antica città romana allo scorrere del tempo.

Ostia è scandita da 9 secoli di storia, i primi insediamenti che risalgono al 3 secolo a.C e la massima espansione nel 2 secolo d.C, quando la città contò oltre 50 mila abitanti. Il suo declino coincide con quello dell’impero. Infatti, fu Costantino a decretare il tramonto di quello che era l’avamposto naturale di Roma stessa. Quando l’imperatore determinò che il Porto di Traiano fosse designato come principale porta di entrata marittima della capitale, l’abbandono di Ostia fu inevitabile. La città divenne fantasma nel 9 secolo d.C.

Per quasi 10 secoli Ostia Antica rimase sotto terra. Solo all'inizio del Ventesimo secolo il desiderio di conoscere a fondo la storia di questa città multiculturale, con una fortissima impronta mediterranea e orientale, dà vita ai primi scavi. Nel 1942, Ostia avrebbe dovuto essere il punto di arrivo del percorso che partirebbe dalla nuova zona costruita per l'Esposizione Universale di Roma.

I lavori realizzati fino ad oggi hanno messo alla luce soltanto una piccola parte dell’antico territorio perciò quello che si vede è soltanto 30% dell’area costruita dell’urbe: restano ancora 84 ettari da scavare!

Pubblico

Il bilancio delle visite nel 2017 è di oltre 300 mila persone. Dal 1 gennaio 2018 il biglietto di ingresso al Parco Archeologico di Ostia Antica costerà 10 euro intero e 5 euro ridotto. Un biglietto speciale del valore di 25 euro consentirà accesso al Parco per tutto l’anno.