“Borroughs è capace di disseminare pensieri ed osservazioni condivisibili, ma mai abbastanza forti e mai sufficientemente ben scritte da spalancare il testo alla buona letteratura.”
Read MoreIl libro è sgraziato come possono essere le enormi zampe di un cucciolo, così da continuare sull’orma della metafora animalesca. Infatti, grande difetto del romanzo, per me, è la sua profondissima ingenuità.
Read MoreDopo una serie di racconti che per quantità ed intensità basterebbero a riempire sufficientemente un’intera vita prodigiosa e forse un paio di vite rimarchevoli, Craveri cita gli anni della contessa e ci dice ogni volta un’età da adolescente, se non proprio da bambina.
Read MoreL’atto di scrivere afferra i pensieri, li svelle dalla loro condizione aerea di fantasmi e, per mezzo del caglio della parola scritta, li agglutina in manifestazioni fisiche. Scrivere aiuta a comprendere
Read MoreManuel Puig è così abile da non limitarsi a raccontare la trama di un film, ma lo descrive in alcuni sceltissimi dettagli, tutti significativi, e scrivendo riesce a mostrare quel che non stiamo guardando. Questo procedimento, distillato ne “Il bacio della donna ragno”, in “Boquitas pintadas” prende la via del virtuosismo.
Read MoreAnche in queste pagine l’amore sembra avere due volti distinti e contrapposti, sebbene Marina Cvetaeva non abbia niente di canonico e quindi, necessariamente, la sua dicotomia non possa dividersi fra sacro e profano: l’amore bicefalo dell’autrice vede contrapporsi, piuttosto, Amor tenero e Amor tiranno.
Read MoreGià consideravo “Gli uccelli” un capolavoro ma ora - ma ora - io ne sono innamorato! Amare significa spesso perdere lucidità, ed io mi ritrovo sopraffatto e con la difficoltà di trovare le parole adatte a spiegare perché mi sia tanto commosso e innamorato. Tenterò.
Read More“Con Bagoa, Renault apre le cateratte dell’omoerotismo e mette in scena ogni inflessione della tenerezza, componendo episodi tanto romantici quanto appaganti che ci fanno innamorare incondizionatamente di Alessandro attraverso gli occhi di chi, forse, lo amò più di tutti."
Read More“Ferito a morte” è straordinario, è necessario dirlo subito. Si tratta, anche, di un libro estremamente complesso: lo dice La Capria stesso.
Read More“Le nostre vittorie sono tutte mutilate, i nostri dolori sono ancora vivi, le nostre leggi sono ancora arretrate, le nostre tutele sono ancora labili, i nostri diritti ancora negati, la conoscenza della nostra storia si ferma ancora al binomio gay-genio dei grandi nomi dell’arte senza approfondire la storia delle persone comuni”
Read MoreÈ questo il mese in cui si celebrano tutte le voci come quella di Rosalinda, che esistono! Esistono - esistiamo ora e siamo sempre esistiti e sempre esisteremo. Perciò, è inutile soffocare questo coro, mettetevelo bene in testa, esistiamo e cantiamo e gridiamo e a tutti noi, -tutti! -Vanno necessariamente riconosciuti tutti i diritti, non uno di meno, perché è giunto il tempo!
Read MoreDürrenmatt è un genio, il suo Minotauro risolve la necessità di comunicazione con noi lettori con la coreutica ed infatti egli danza, egli danza!
Read MoreIl mio lapis ha sottolineato qualche frase, ha racchiuso con l’arzilla forma di un cerchio qualche parola giocherellona, fra quelle più insolite che ho incontrato.
Read More«La verità sta nel “rigetto della parola”, in tutto ciò che è “al di fuori della parola”». Ecco, nel leggere questo libro più volte ho osservato come Kawabata faccia piombare il silenzio nell’attimo esatto che precede un avvenimento, un avvenimento significativo, si intende.
Read More“Mi sono ritrovato, leggendo, ad amare Roma di un amore rinnovato, perché la amo già follemente, è innegabile, ma in modo critico ed incostante. Prato mi ha circuito per mezzo della sua quasi esagerata malinconia e mi ha fatto sprofondare in questo suo amore paludoso per Roma”
Read More“Yuna, la protagonista di questo volume, è uno splendore, è davvero uno splendore, e mai come adesso ho desiderato abbracciare un personaggio di finzione. Lei non approverebbe di certo. Il libro è il più cinico che abbia mai letto, almeno così pensavo, ma non sarebbe giusto chiamarlo cinico, sarebbe riduttivo.”
Read More“L’ironia, che non cesserò mai di pensare come tratto distintivo dell’intelligenza, permette a Ravasio di parlare sia delle più imbarazzanti pruderie sia di argomenti molto delicati (come la transizione) senza essere mai una sola volta volgare o fuori luogo. Ravasio, probabilmente, è un degno erede della tanto agognata sprezzatura cinquecentesca, chapeau.”
Read More“Quando un libro “piace” cos’è che piace? Significa che la storia piace? Significa quindi che ciò di cui parla provoca piacere? Significa che il modo in cui è scritto, la forma, soddisfa l’esigenza di poesia - o di musica, o di ritmo, che dir si voglia - del lettore?”
Read More“Sono convinto che il silenzio poetico non sia una colpa né una vergogna. Il poeta non sa mai con certezza che tornerà a scrivere. Credo sia perché non ti senti mai “arrivato alla poesia” in via definitiva, non sai mai quanto a lungo ti resterà accanto.”
Read More“Il mare non bagna Napoli è una raccolta di racconti e reportage giornalistici ed è, certamente, il ritratto di una realtà – quella del dopoguerra – desolata e desolante, brutale e allucinata”
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