Il giorno 24 gennaio 2019 alle ore 18,30
al CENTRO RUSSIA ECUMENICA
Borgo Pio 141 – Roma
don Paolo Scquizzato
in conversazione con l’autore
presenterà il libro di
Antonio Thellung
Al di là del non-senso:
dall’inquietudine alla speranza
coordinerà Vittorio Sammarco
Nell’era dell’algoritmo si sentono predicare diverse forme di non-senso. Ma è una tendenza che non mi appartiene, e ora che ho la memoria incontinente e la mente stanca non sento ancora diminuire la voglia d’indagare il senso della vita e dell’oltre. Il risultato? Come dice un antico proverbio, scopo del viandante non è il punto d’arrivo, ma gustarsi il viaggio. Perciò dico alla mia sposa e ai miei figli, nipoti, bisnipoti, parenti, amici e conoscenti tutti: al mio funerale piangete pure, se vi fa piacere, ma non disperatevi, perché la mia felicità è ricca di una gratitudine infinita per aver vissuto, insieme a tutti voi, la meravigliosa esperienza che la natura, o Dio, o quel che volete, offre a chi si rende disponibile a ricercarne il senso.
Antonio Thellung, 87 anni, di professione sposo, padre, nonno, bisnonno e talvolta (come dilettante) scrittore, poeta, pittore, scultore, pilota d’auto, perito d’assicurazione, carrozziere, fondatore di Comunità, assistente di malati terminali e altro, ha già pubblicato con Gribaudi: Il sapore dell’amore compiuto (2002), Nel nome di un Cristo clonato (2005), Amarsi da vecchi e credere nell’incredibile (2017).