Quando: dal 2 al 6 gennaio
Dove: Off Off Theatre
Orari: Dal Martedì al Sabato h.21,00 – Domenica h.17,00
Costo biglietti: da 18 a 25€
Una gravidanza maschile, inaspettata, un'assurda situazione che vede quattro amici di vecchia data mettere in discussione la propria vita e le proprie convinzioni. I conflitti generazionali, le tare familiari di ognuno dei personaggi si scontrano, muoiono e risorgono (forse) durante un'unica serata. Carmelo, anti-eroe della vicenda, decide di caricarsi sulle spalle la responsabilità di re-agire e di de-strutturare le convinzioni fasulle che circondano l'uomo contemporaneo. L'informe ombra dei personaggi, che si trascinano nel mondo, viene individuata e smascherata dall'amico folle e geniale. Cosa significa non avere identità? Cosa significa giustificarsi? Queste le domande orfane di risposta che vanno ad infrangersi su un muro ben più spesso e duro mostrando la fragilità dei legami e di come spesso la consapevolezza delle scelte fatte dovrebbe generarsi da un senso di responsabilità e non dall'inerzia di vivere. "Essere incinto" assume quindi un significato non puramente letterale, ma esistenziale. Partorire equivale a rivelare ciò che è dentro di noi e analizzarlo: dubbi, difese, strutture e pregiudizi. Siamo in strada di notte e vediamo una luce accesa di una finestra. Quello che accade dentro possiamo solo immaginarlo.