Premi "Le maschere del teatro italiano" 2017: un'edizione che non convince
Al Teatro Mercadante di Napoli sono stati consegnati il 16 settembre i premi Le Maschere Del Teatro Italiano 2017, riconoscimento per gli artisti e gli spettacoli teatrali della passata stagione 2016/17. Il Premio, ideato e promosso da Luca De Fusco e Maurizio Giammusso, è giunto quest’anno alla sua quattordicesima edizione – la settima tenutasi a Napoli. A presiedere la giuria, composta da critici teatrali e lavoratori dello spettacolo, il politico e giornalista Gianni Letta.
Dalla serata ne esce inopinatamente a mani vuote Filumena Marturano di Liliana Cavani, con un'intensa Mariangela D’Abbraccio supportata dal talento di Geppy Gleijeses. Altro spettacolo proposto dal Teatro Quirino che non ha ricevuto neppure una candidatura è Erano tutti miei figli, benché sia stato in grado di portare sul palco una storia commovente e un'interpretazione emozionante.
È nella stessa essenza dei premi discutere sull'assegnazione; ognuno ha la sua prospettiva a seconda del posto in cui siede, e inoltre ogni replica è diversa dalla precedente. Ma di certo le rappresentazioni che meritano di di esser viste quest'anno – non solo per i premi ricevuti – sono American Buffalo, con un cast partenopeo pronto ad esplodere, e Ragazzi di Vita, con la regia di un brillante Massimo Popolizio.
Ecco dunque i vincitori del Premio 2017, in ordine di premiazione:
Attrice Non Protagonista: Pia Lanciotti per “Emila”
Attore Non Protagonista: Tonino Taiuti per “American Buffalo”
Autore Novità Italiana: Wanda Marasco per “Il Genio Dell’Abbandono”
Interprete di Monologo: Imma Villa per “Scannasurice” di Enzo Moscato
Attore/Attrice Emergente: Vincenzo Nemolato per “American Buffalo”
Autore di Musiche: Paolo Coletta per “Bordello Di Mare Con Città”
Scenografie: Gianni Carluccio per “Minetti”
Costumi: Gianluca Falaschi per “Liolà”
Attore Protagonista: Fabrizio Bentivoglio per “L’Ora Di Ricevimento”
Disegnatore Luci: Cesare Accetta per “Bordello Di Mare Con Città”
Attrice Protagonista: Giulia Lazzarini per “Emilia”
Regia: Massimo Popolizio per “Ragazzi Di Vita” da Pasolini