Roberto Bolaño – “Puttane assassine”

 
 

Roberto Bolaño “Puttane assassine”

“Le donne sono puttane assassine, Max, sono scimmie intirizzite dal freddo che contemplano l’orizzonte da un albero malato, sono principesse che ti cercano nel buio, piangendo, indagando le parole che non potranno mai dire. Viviamo nell’equivoco e pianifichiamo i nostri cicli di vita.”

Tredici racconti indimenticabili, vibranti di vita, disperazione e amore.


Juan Rulfo “Pedro Paramo”

Un giovane alla ricerca del padre mai conosciuto intraprenderà un viaggio in cui scoprirà molto di più. In un continuo confronto fra passato e futuro, si staglia la figura, crudele e tirannica, di Pedro Paramo .


Julio Cortazar “Storie di cronopios e di famas”

Perdetevi nell’immaginario di Cortazar. Avevate mai considerato la possibilità di non essere voi a possedere l’orologio che vi hanno regalato per la prima comunione, ma è lui che vi possiede? In fondo, se ne sta beato in cassaforte, siete voi che presto o tardi dovrete caricarlo.


 
 

Emma Reyes “Non sapevamo giocare a niente”

La pittrice colombiana, attraverso ventitrè lettere inviate all'amico (e giornalista) German Arciniegas, racconta la sua infanzia triste, ma piena di coraggio e speranza. Una voce timida e allo stesso tempo forte e reale, narra un percorso di crescita volto a trovare finalmente quella stabilità di cui ha sempre sentito la mancanza.

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