Dove: Citylab971 (Via Salaria, 971)
Quando: dal 2 al 17 settembre
Orario: dalle 20.00
Costo: Ingresso 5 euro; over 65 e under 8: 1 euro
Laboratori: 10/8 euro
Il 2 settembre, presso Citylab971, la casa di produzione cinematografica Kahuna Film inaugura le giornate di TAC- THEATRE AND CINEMA, festival la cui direzione artistica ed organizzazione è affidata alle attrici Marta Bulgherini ed Irene Ciani. Nel corso della serata verranno proiettati "Cani di Razza", scritto e diretto da Riccardo Antonaroli e Matteo Nicoletta, vincitore Nastri d'Argento 2018 come Miglior Commedia- sezione corti, e "Si sospetta il movente passionale con l'aggravante dei futili motivi" di Cosimo Alemà proiettato come Evento speciale alla 75. Mostra del Cinema di Venezia. Il 3 settembre saranno presentati Zen Movie, realtà leader nazionale di distribuzione di cortometraggi ed Abuelita, casa di produzione cinematografica indipendente. Tra i lavori proposti, "Inanimate" di Lucia Bulgheroni, terzo classificato al Festival di Cannes 2018 come miglior corto di animazione, "My Tyson" scritto e diretto da Claudio Casale e "La gita" di Salvatore Allocca, vincitori rispettivamente del Premio Migrarti come Miglior documentario e Migliore regia alla 75. Mostra del Cinema di Venezia.
Nei giorni 9, 10, 16 e 17 Settembre si alterneranno sul palco di Citylab971 dieci compagnie teatrali emergenti per un contest il cui vincitore avrà la possibilità di essere inserito nel cartellone della stagione 2019/20 del Teatro Lo Spazio di Roma. Tra gli spettacoli presentati, 6 debutti nazionali tra i quali citiamo "ll Principio - Energia" diretto ed interpretato da Stefano Scialanga e "Await - Performance Rhapsody" di Federico Gagliardi, ed alcuni spettacoli che hanno già ottenuto molteplici riconoscimenti. Tra questi, "Eliogabolo, l’Anarchico incoronato" del collettivo Sephirot arrivato alla fase finale della Biennale College Teatro - registi under 30 a Venezia sotto la direzione artistica di Antonio Latella nel 2019 e "Questa non è casa mia" di e con Giulia Trippetta, vincitore nel 2018 del premio della critica del Festival Cabaret Modena.
Il contest ha come cardini il cast artistico under 35, drammaturgie originali, una predilezione per i nuovi mezzi espressivi ed una durata massima di 40 minuti. Gli artisti sono quasi tutti provenienti dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e dall'Accademia Nazionale di Arte Drammatica Silvio d'Amico.
PROGRAMMA DETTAGLIATO
CINEMA
2 SETTEMBRE - lunedì dalle ore 20:00
Presentazione di Kahuna Film con proiezione cortometraggi
Dibattito con il pubblico - Cast e Registi presenti
"Si sospetta il movente passionale con l’aggravante dei futili motivi" (ITA, 2018)
Regia: Cosimo Alemà
Cast: Irene Ferri, Pilar Fogliati, Nina Fotaras, Anna Ferraioli-Ravel, Marco Giuliani
Giulia si prepara a passare un weekend col suo uomo, tuttavia ad aspettarla nella villa in cui si son dati appuntamento non trova lui ma tre sconosciute. Sono le amanti di Lucio che, come lei, hanno ricevuto lo stesso messaggio due giorni prima. Lui è irrintracciabile e tra di loro serpeggia una sola domanda: perché ha voluto riunirci qui oggi? “Si sospetta il movente passionale con l’aggravante dei futili motivi” è la storia di quattro nemiche naturali che per sopravvivere agli eventi dovranno trasformarsi in compagne.
"Cani di Razza" (ITA, 2017)
Scritto e diretto: Riccardo Antonaroli e Matteo Nicoletta
Cast: Matteo Nicoletta, Niccolò Senni, Giuseppe Ragone
Rifiutata l’ennesima richiesta di finanziamento, due sceneggiatori trentenni decidono di scrivere un cortometraggio ad hoc per vincere il nastro D’Oro. Per impietosire il pubblico uno dei due propone come protagonista suo cugino Corradino, un ragazzo sulla sedia a rotelle. Corradino accetterà, ma ad una condizione: dovrà essere anche il regista dell’opera. L’opera convince critica e pubblico, vincendo l’agognato premio. Ma il neo regista, contro ogni finto buonismo, se ne approfitterà costringendo i due sceneggiatori a scendere dal carro dei vincitori.
3 SETTEMBRE - martedì dalle ore 20:00
Presentazione di Abuelita e Zen Movie con proiezione cortometraggi
Dibattito con il pubblico - Cast e Registi presenti
"Avanti" (ITA, 2017)
Abuelita
Scritto e diretto: Lucia Senesi
Fotografia: Michel Franco, Sandro Chessa, Guido Mazzoni
Montaggio: Elisabetta Abrami
Musiche originali: Nathan Klein
Prodotto da Anna Ferraioli Ravel per Abuelita
La crisi che stiamo attraversando è contraddistinta da un vuoto politico enorme: le nuove generazioni si sentono disorientate, il passato che conoscevano non c'è più e nel futuro non vedono speranza. Eppure è esistito un tempo in cui si è saputo superare una crisi molto simile a questa. Abbiamo provato a leggere il presente con gli occhi di Antonio Gramsci, Pietro Nenni e Sandro Pertini, tre figure determinanti nella formazione della coscienza politica nella storia del nostro Paese. È nato un viaggio lungo un anno, fra Italia, Francia e Spagna in cui abbiamo chiesto alle persone come leggono la crisi che stiamo attraversando alla luce di questo passato che ormai sembra lontanissimo.
"La gita" (ITA, 2018)
Own Air srl
Regia: Salvatore Allocca
Cast: Fatou Mbemgue, Filippo Scotti
Distribuito da Zen Movie
All'età di 14 anni, Megalie, figlia di genitori immigrati dal Senegal ma nata e cresciuta in Italia, si trova di fronte al difficile compito di trovare un posto per se stessa nel mondo. Quando le verrà negata l'opportunità di partecipare a una gita scolastica all'estero, un'occasione irripetibile per lei di poter rivelare i propri sentimenti al suo compagno di classe Marco, quel posto nel mondo le sembrerà irraggiungibile. Ma lo sarà poi davvero?
"My Tyson" (ITA, 2018)
Magda Film
Regia: Claudio Casale
Cast: Alaoma Tyson, Patience Osasu, Alessandro Elmoeti
Distribuito da Zen Movie
Alaoma Tyson è il campione italiano di boxe dei pesi Youth. Mentre si allena per il prossimo incontro, sua madre Patience racconta la storia della famiglia, dal viaggio migratorio alle difficoltà economiche incontrate in Italia. Rievocando il passato, Patience tesse il futuro di Tyson, il cui nome sembra predestinato ad essere un combattente.
"Inanimate" (UK, 2018)
NFTS - National Film and Television School
Regia: Lucia Bulgheroni
Cast: Erin Austen, Jay Taylor, Jassa Ahluwalia
Distribuito da Zen Movie
Katherine ha una vita normale, un lavoro normale, un fidanzato normale e un appartamento normale. O almeno è quello che pensa fino al momento in cui tutto comincia a caderle letteralmente a pezzi.
TEATRO
9 SETTEMBRE - lunedì dalle ore 20:00
"Ravel"
di Jean Echenoz
Traduzione di Giorgio Pinotti
legge Camilla Tagliaferri suona Enrico Morsillo
“La coreografia, le luci, la scena, saranno loro a rendere tollerabile l'iterazione della frase. Quando ha finito, un giorno che insieme al fratello sta passando davanti allo stabilimento di Le Havre, Ravel dice: Vedi? E' quella la fabbrica del Bolero. Uomo urbano, con un cilindro fotografico in spalla, Ravel fu un caso particolare fra i “realisti”.
Voleva reinventare la modernità. Uno spaccato sulla vita e sulla creazione artistica di uno dei maggiori esponenti di sempre della musica.
"Il Peccato"
di Francesca Pasquini
con Francesca Pasquini e Giulia Salvarani
Gaia, antica Dea della Terra, attualmente versa in uno stato pietoso: è ossessionata dalle lamentele degli animali in via di estinzione e per affrontare tutti i problemi che la sommergono abusa di sostanze stupefacenti. Durante una crisi di astinenza chiama il suo fidato pusher (il Serpente) per farsi portare della droga il prima possibile. Il Serpente, antico Dio dell’universo e del Tempo Ciclico è un pusher imbranato e peggiorerà ulteriormente la situazione.
"Nostoi_Teatro per le orecchie"
di Cristian Maddalena
Nostoi, "Ritorni", è il titolo di un poema greco, appartenente al ciclo epico.
Come suggerisce la parola, il poema narra del ritorno in patria dei singoli eroi greci dopo la fine della guerra di Troia.La narrazione letteraria viene interposta a quella musicale: il componimento viene intramezzato da una voce narrante che mira a guidare gli "spettatori" (o meglio, gli "ascoltatori") tra le gesta eroiche dei protagonisti soltanto per mezzo del suo suono, sostituendo del tutto il gesto visivo. Un vero e proprio ritorno all'antica arte degli aedi i quali, sprovvisti di vista, pronunciavano parole incomprensibili, portando l'ascoltatore a calarsi in quel mondo di tenebra, lasciandosi cullare dal metro, dal ritmo e dalle parole stesse.
10 SETTEMBRE - martedì dalle ore 20:00
"La Bambinanza"
della Compagnia Raizes
Regia e Drammaturgia: Alessandro Ienzi
Con Lorenzo Randazzo, Giuseppe di Raffaele
La bambinanza è una trilogia di monologhi che narra la storia di tre bambini cresciuti in contesti socio-culturali ostili. Ambientata in diverse periferie del mondo, si occupa di analizzare il percorso di crescita del bambino che vittima della prepotenza dei più scopre nella sua immaginazione il più potente alleato per rimanere in vita e diventare un uomo.
Episodi: Tonio - Nicola
"ll Principio - Energia"
di Jérome Ferrari
Traduzione dal francese: Alberto Bracci Testasecca
Con Stefano Scialanga
Jérôme Ferrari, nel capitolo centrale del suo romanzo “Il principio”, dal quale è tratta questa lettura drammatizzata, senza troppo soffermarsi sugli aspetti tecnici della bomba atomica, allarga il compasso sulle reazioni emotive e sulle crisi morali di dieci eminenti fisici e chimici tedeschi del programma nucleare nazista, posti di fronte alla notizia del bombardamento nucleare di Hiroshima. Sensi di colpa, frustrazione, invidia e terrore di alcune tra le menti più brillanti del XX secolo.
16 SETTEMBRE - lunedì dalle ore 20:00
"Eliogabolo, l’Anarchico incoronato"
del Collettivo Sephirot
Regista/direttore: Alessandro Anglani
Musicista: Fabio D'Onofrio
Con: Luisa Casasanta, Daniela Giordano, Michele Ragno, Roberta Strazzella
Collettivo Sephirot presenta "Eliogabalo-l'anarchico incoronato": un grido di ribellione di 1800 anni fa che ancora oggi ci riguarda e scandalizza. Adolescenza e sessualità, politica e anarchia, potere e donne, immigrazione e famiglia, raccontati tramite una performance interattiva che permette al pubblico di modificarne la forma.
"Così finisce Eliogabalo, uomo e donna insieme, senza epitaffio e senza tomba, ma con funerali atroci. È morto vilmente, ma in stato di aperta ribellione, e una simile vita, non ha bisogno, mi pare, di conclusione." - A. Artaud
"Questa non è casa mia"
di e con Giulia Trippetta
Una giovane ragazza di un piccolo paese dell'Umbria scompare misteriosamente; nessuno sa dove sia finita, l’unica cosa certa è che con lei ci sia il suo inseparabile cane “Puzzola”; la ragazza lascia un solo indizio, un biglietto con scritto “questa non è casa mia”.
Questo è l’avvenimento che porterà lo spettatore attraverso un viaggio sorprendente e divertente a conoscere i personaggi più assurdi e inaspettati, alcuni legati alla storia della misteriosa scomparsa mentre altri solo buffe comparse. Come in un moderno “ Alice nel paese delle meraviglie” invece del Bianconiglio e del Cappellaio matto lo spettatore si troverà a conoscere Marisa Buccafico l’aspirante modella di Latina, Vincenzina la snob calabrese, Concetta la maga narcoletta napoletana e così via. Ognuno di queste figure a suo modo contribuirà a mettere un tassello nella storia ma soprattutto ad arricchire il dipinto di questa realtà italiana di provincia così apparentemente lontana, ma in realtà presente in tutti noi.
"Siamo qui riuniti"
di Federico Ferrari e Flavia Forestieri
Regia: Gabriele Claretti
Aiuto regia: Annalisa Maniscalco
Con: Francesco Brullo e Gabriele Pestilli
Diego e Francesco, 30 anni entrambi e un passato in comune. Amici sin dall’infanzia, per loro è cambiato tutto a 18 anni, quando Francesco ha realizzato la sua omosessualità e Diego, fervente cattolico, gli ha voltato le spalle.
Ora, a 12 anni di distanza, entrambi indagano sulle loro esistenze, l’uno a un passo dal sacerdozio, l’altro sull’orlo del suicidio, partendo dalla loro amicizia finita a causa di un evento che ha segnato per sempre le loro vite.
17 SETTEMBRE - martedì dalle ore 20:00
"Await - Performance Rhapsody"
da un’idea di Federico Gagliardi
Voce: Federico Gagliardi
Suono: Kawabate, Federico Falke
Corpo: Elisa Sbaragli
Musica elettronica, voce e corpo. In un naufragare sonoro lo spettatore è guidato da una voce che cerca la sua identità attraverso la condizione umana dell’attesa. Attingendo al mondo dei personaggi di Samuel Beckett sentiamo echeggiare le riflessioni ed i pensieri di quella comunità così ben dipinta del drammaturgo irlandese. Libere da tutte le regole, queste vite fanno ciò che costituisce la gran parte della nostra vita: “Un po’ di conversazione”. Sono attori sospesi fra un cielo vuoto e una tomba aperta.
"Dream Girl - omaggio a Patti Smith"
di e con Elisa Novembrini
Cantante, autrice, poetessa, ispiratrice del movimento Punk, Patti Smith è un'artista sui generis. Musica e parole si fondono in un omaggio inedito nato dalla rielaborazione di materiale biografico e varie interviste. Questo spettacolo è un reading in prima persona, come se fosse la stessa Patti Smith a raccontarsi, tra salti temporali, aneddoti, icone e leggende del Rock 'n' Roll."Dream” come sogno di una vita nell’arte, respiro poetico, il sogno è il motore di qualunque azione creativa.
"Oggi Sposo"
di e con Matteo Cirillo
Regia: Duilio Paciello
Un ragazzo si sta per sposare, ma la sposa non arriva. Lo sposo ricorda il loro primo incontro, il loro primo bacio e ricorda quel giorno in cui si è innamorato per tutta la vita. Ci vogliono solo 8.2 secondi per innamorarsi di una persona, ma potrebbe non bastare una vita intera per dimenticarla. Monologo brillante e ironico sull’amore perfetto che esiste solo nella sua forma imperfetta.