Il fascino vetusto delle aste al migliore offerente

Johann Zoffany, La tribuna degli Uffizi, 1776, Windsor, Royal Collection. @Wikimedia Commons

Entrare in una casa d’asta conserva ancora un fascino vetusto. Al cultore rievocherà alla mente il celebre dipinto di Johann Zoffany, La tribuna degli Uffizi (1776). Come nella scena dipinta dal pittore tedesco, quadri, statue, tappeti ed altre anticaglie si affastellano anche nella Casa d’Aste Babuino, che si appresta ad una quattro giorni di aste al migliore offerente. Coppe, vasi, oinochoe e frammenti di vasellame, quadri antichi e più recenti, stampe, litografie, sculture, busti, mobili d’arredamento, maioliche e una infinità di oggetti antichi, tutto questo e molto altro come nel più onnivoro dei musei.

Prima della nostra selezione dei pezzi più interessanti e particolari, vi diamo alcune informazioni pratiche sul funzionamento dell’asta.

Da martedì 19 gennaio fino a venerdì 22 gennaio 2021

ASTA AL MIGLIOR OFFERENTE: L’asta è detta “al miglior offerente” perché la maggior parte dei lotti è in vendita senza un prezzo di base, ma a offerta libera.

Solo alcuni lotti più “preziosi” hanno la loro base d’asta in relazione al loro valore di stima.

Ogni Tornata dell’asta è dedicata a diversi tipi di lotti:
Martedì 19 gennaio, ore 15.00 – Dipinti, arredi antichi, archeologia
Mercoledì 20 gennaio, ore 15.00 – Dipinti e arredi del XIX secolo
Giovedì 21 gennaio, ore 15.00 – Arte moderna e contemporanea
Venerdì 22 gennaio, ore 15.00 – Argenti, gioielli e oggettistica

Funzionamento dell’asta live:
Bisogna registrarsi sul sito, dopodiché si può seguire l’asta live il giorno in cui avviene.
Rispetto all’asta a tempo, l’asta live ha una breve durata: si svolge in una tornata, ovvero giornata, e dura un numero limitato di ore. Dalle 15 alle 19 solitamente.
Si può partecipare all’asta live anche in presenza, ma viste le restrizioni causate dal covid-19 è necessaria la prenotazione con un numero limitato di partecipanti.

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Le proposte più interessanti:

N. 42   COPPIA DI SAGGITTARI DA GIARDINO

COPPIA DI GRANDI SCULTURE DA GIARDINO, INIZIO XX SECOLO

in metallo a patina verde, raffiguranti due sagittari. Le sculture sono in posa classica guarnite da elementi mitologici. Piedistallo rettangolare

Misure cm. 153 x 40 x 106 e cm. 134 x 38 x 96.

Provenienza: Villa nei pressi di Roma

Stima: 1500/2000 euro

N. 38 STEMMA AMERINO IN MARMO, UMBRIA XVI SECOLO

scolpito con vaso fogliato, tre stelle e testa di armigero superiore. Cornici a volute e riccioli.

Misure cm. 67 x 55 x 22.

Provenienza Nobile famiglia umbra

STIMA 800 / 1.200 euro

N. 140  RITRATTO DI MARIA VIRGINIA BORGHESE ATTRIBUITO A FERDINAND VOET

JACOB FERDINAND VOET, att. A (Anversa 1639 - Parigi 1689)

Ritratto di Maria Virginia Borghese

Olio su tela, cm. 74,5 x 61 Provenienza: Collezione Palazzo Antonucci Benamati, Gubbio

Rintelo novecentesco. Punti di restauro sulla spalla sul petto e sull'abito. Il dipinto è in buono stato di conservazione

Cornice S. Rosa in legno a lacca nera e oro con bordi a palmette, baccelli e nastrino arrotolato, del XVII secolo

Stima: 4000/6000 euro

N. 151  GRANDE PAESAGGGIO ATTRIBUITO A GASPARD DUGHET

GASPARD DUGHET, att. a

(Roma 1615 - 1675)

Paesaggio roccioso con figure

Olio su tela, cm. 156 x 130

Provenienza: nobile famiglia napoletana

N. 515 LITOGRAFIA SECONDA MATRICE DI PABLO PICASSO

PABLO PICASSO (Malaga 1881 - Mougins 1973)

 Ritratto di donna, 1960

Litografia (seconda matrice), ex. 168/400

Misure del foglio, cm. 73,6 x 53,6

Firma e data in lastra 'Picasso / il 4.10.60', in basso a destra

Stima : OFFERTA LIBERA

N. 511   LITOGRAFIA DI MARC CHAGALL

MARC CHAGALL (Vitebsk 1887- St.Paul de Vence 1985)

 Sara et Abimelech, n. 6, 1960

Litografia a colori, ex. nd.

Misure della lastra, cm. 35 x 26

Titolo in basso al centro

Trattasi della serie realizzata per la Rivista Verve, Edizioni Tériade, Mourlot, Parigi. Tiratura in 6500 esemplari

Stima : 230/250 euro