Io, Caravaggio di Cesare Capitani: una mostra teatrale all'Off Off Theatre
Non servono quadri a descrivere la vita di Caravaggio quando è l’interpretazione degli attori a farli rivivere. La Vocazione di San Matteo, il Sacrificio di Isacco, La morte della Vergine sono evocati da Cesare Capitani e Laetitia Favart con intensità tale da trasformare il palcoscenico in una galleria d’arte, dove poter ammirare le opere del pittore milanese animarsi.
Poco più di un’ora per ripercorrere 39 anni di una delle vite più intense che la storia dell’arte ricordi, ricca di amori tormentati e di numerose vicende controverse. Come l’omicidio del rivale Ranuccio Tommasoni, per cui Caravaggio sarà condannato a morte, o le accuse di eresia da parte dell’Inquisizione, per aver preso come modelli soggetti delle classi più deboli. Il palco si popola allora di prostitute, cardinali, inquisitori; ma sono solo due gli attori in scena. A dare un volto a questi personaggi è l’attrice francese Laetitia Favart, che indossando una cappa e modulando il tono di voce presta il proprio corpo alle diverse figure che hanno costellato la vita di Michelangelo Merisi. Il pittore è interpretato invece da Cesare Capitani, ammirevole nel mostrare tutte le sfumature di un artista che ha illuminato il mondo della pittura pur vivendo spesso nell’ombra.
Giunto alla 500esima replica, lo spettacolo Io, Caravaggio – scritto e diretto da Cesare Capitani ed ispirato al romanzo "La Course à l'abîme" di Dominique Fernandez – ha vinto nel 2010 il Festival d’Avignone e si conferma oggi una rappresentazione unica nel suo genere. In una scena nuda, sono le interpretazioni degli attori, i canti della Favart e le luci di Dorothée Lebrun a illuminare la vita del pittore, di cui però rimarranno sempre delle ombre.
“La vita di Caravaggio è come la sua arte, una serie di lampi nella più buia delle notti. È un uomo che non potrà mai essere conosciuto fino in fondo, perché quasi tutto quello che ha fatto, detto e pensato si perde in un passato irrecuperabile”.
(Andrew Graham-Dixon)
Info spettacolo: qui.