The Dead Dogs all'Argot: seppellire fa morire

Dove: Argot Studio

Quando: 26-31 marzo 20:30 Domenica 17:30

Biglietto: 10€ intero; 8€ ridotto

Ph. DellavallePetris

Ph. DellavallePetris

Dog è palindromo di God e The Dead Dogs è uno spettacolo che andrebbe vissuto così, in doppio senso, proprio come due corsie opposte che a un certo punto diventano una sola strada.

Il protagonista soffre con il non ritorno del suo cane che non gli ha obbedito al fischio di "dai, torniamo a casa". Lui resta in attesa, inerte, mentre la bravissima mamma a tutti modi prova a convincerlo che è così, che a volte i cani fanno dei giri ma alla fine sempre tornano a casa.

Al dio dei cani però piacciono gli scherzi e ai padroni non resta che l'impotenza difronte all'irreversibile. La gentilezza del padrone si scatena in disperazione e dalla terra sparsa sul palco sale il profumo di vendetta che pervade il teatro.

No, non cala ancora il sipario, il pubblico attonito segue il silenzio in silenzio. È tornata l'angoscia che permea i dialoghi, diretti e ripetuti, quasi autistici, rivelando logori rapporti umani che mendicano un po' di affetto.

L'amato cane non c'è più e bisogna seppellirlo. Tra figure sintetiche e semantiche e ormai all'ombra, il protagonista personifica la morte stessa. L'avrà forse la nera signora portato via pur prima della scomparsa del suo miglior amico?

Gradimento Autore:7,5/10