Juan Rodolfo Wilcock, “Il libro dei mostri”

La mostruosità di cui parla, l’uscita dalla regola, ha il vantaggio di una manifestazione per così dire macroscopica, ma spesso, nella caoticità di membra irriconoscibili, di ammassi di carne o di piume o di vermi, si cela un’esperienza, un’attitudine, una tendenza che noi lettori “normali” non diremmo più mostruosa, ma che nondimeno terremmo nascosta come fosse un mostro.

Read More